L’appuntamento è sabato 26 maggio alle 16,30 e prevede anche la lettura di alcune poesie della raccolta con accompagnamento musicale di Giovanni Vitali. Presiede il canonico della cattedrale pesciatina Monsignor Amleto Spicciani, relazione di Paolo Vitali. Voce recitante Cecilia Zaccagnini.

«‘Fiore di vetro’ nasce dalla maturazione ed evoluzione del sentimento ispiratore del mio primo libro: ‘Amore imperfetto’. Come l’amore imperfetto è il sentimento univoco, tendente ad idealizzare fino all’idolatria l’oggetto della propria passione, in ‘Fiore di vetro’ c’è la conseguente presa di coscienza, spesso tardiva e talvolta tragica, dell’impossibilità di ricevere una quantità, anche minima, di amore da parte di chi ha assorbito completamente il nostro vivere quotidiano».
Così Stefano Massetani introduce la sua ultima raccolta di poesie, edita quest’anno da Giovane Holden Edizioni, che segue un libro di racconti del 2008 (Farfalle e falene) e appunto i versi di ‘Amore imperfetto’ del 2009. E aggiunge: «questa amara presa di coscienza non è mai rapida e folgorante, si evolve col tempo e col tempo si modifica, assumendo tutta una serie di sfaccettature che vanno dallo stupore alla negazione della realtà, alla rabbia e che conducono inesorabilmente alla solitudine, frantumando così, per mezzo della sofferenza, il sentimento di chi ama come fosse un fiore di vetro».
Questa ultima fatica letteraria di Massetani, di professione farmacista ma sempre più attivo sul fronte creativo, sarà presentata sabato 26 maggio alle 16,30 nella sala della Biblioteca capitolare di Pescia (via della Cattedrale 1) in un incontro che sarà presieduto dal canonico della cattedrale pesciatina, Monsignor Amleto Spicciani. A presentare il libro sarà Paolo Vitali, direttore della biblioteca. Seguirà la lettura di alcuni versi della raccolta di Massetani con accompagnamento musicale di Giovanni Vitali. Voce recitante Cecilia Zaccagnini.